Cosa succederebbe se, almeno per un momento, smettessimo di rincorrere l’idea di perfezione tipica della cultura occidentale e accettassimo il fatto che nel mondo nulla è perfetto, completo ed eterno? 

Questo è l’assunto da cui parte il wabi sabi, una visione estetica propria della cultura tradizionale giapponese che affonda le sue radici nel buddismo zen. La dottrina wabi sabi suggerisce di apprezzare anche la bellezza delle cose più semplici, umili e segnate dal tempo, guardando oltre il loro aspetto esteriore. 

Accettare l’idea che la perfezione non esiste e che tutto in natura nasce, cresce e muore può insegnarci a vivere il momento presente con meno ansia e frustrazione, consapevoli della transitorietà e dell’incompletezza insite nell’Universo. Abbandonando l’inutile corsa verso una perfezione irraggiungibile, potremmo liberarci di preoccupazioni futili e focalizzare i nostri sforzi sulla ricerca dell’eccellenza. Ciò significa ottenere il miglior risultato possibile, dando il meglio di noi stessi in tutto ciò che facciamo.

La dottrina wabi sabi è molto articolata e complessa e non può certo essere riassunta in poche righe, ma ci ha colpito per due aspetti in comune con la filosofia Löwenweiss:

  • Il piacere della semplicità, fondato sull’esclusione di tutto ciò che non è essenziale e sull’apprezzamento di un’eleganza autentica, poco appariscente e naturalmente imperfetta.

  • Uno stile di vita dai ritmi più lenti, che ci consenta di riconoscere i nostri bisogni emotivi e di dialogare con la natura che ci circonda.

Quando progettiamo le pantofole Löwenweiss, il nostro obiettivo primario è offrirvi un capo comodo e caldo, in grado di favorire il benessere psicofisico durante i momenti di relax domestico. Per questo motivo abbiamo scelto un design semplice e al contempo elegante e funzionale, eliminando ogni accessorio inutile e concentrandoci sulla qualità dei materiali. Inoltre, poiché ogni pantofola viene realizzata artigianalmente, non sarà mai identica a un’altra. Le cuciture e la suola possono variare leggermente; anche le sfumature della lana, soprattutto nel feltro riciclato, possono essere diverse da un lotto all’altro. 

Secondo la logica della produzione in serie queste sono imperfezioni, per noi invece sono delle peculiarità che aumentano il valore delle nostre calzature, create con amore da mani esperte, seguendo una tradizione famigliare che si tramanda di generazione in generazione.