Scopri le differenze
Parlare di pantofole in lana cotta o in feltro richiama alla mente immagini di case calde e accoglienti, di fuochi accesi e morbide coperte sui divani. In inverno sono un rifugio caldo per piedi infreddoliti nelle lunghe sere.
D’altro canto vi è chi le porta anche in estate, per la caratteristica della lana che aiuta il piede nella naturale regolazione della temperatura.
Lana cotta e feltro di lana sono materiali molto resistenti e garantiscono un ottimo isolamento termico sia durante i rigidi inverni che nelle calde estati (la resistenza da vai -40° fino a +120°).
Vediamo in cosa si differenziano:
- le pantofole in feltro di lana sono realizzate con un panno composto da un insieme di fibre di lana di pecora cardata che vengono “bollite” e poi pressate fino ad ottenerne l’infeltrimento.
- le pantofole di lana cotta sono invece prodotte con un tessuto di lana filata e lavorata a maglia in diverse grammature, poi infeltrita per ottenere un materiale più compatto e di maggior spessore.
Il design delle ciabatte Loewenweiss: tradizione e modernità
Il panno utilizzato per le ciabatte in feltro ha un peso specifico inferiore al materiale con cui vengono prodotte le ciabatte in lana cotta. Anche lo sviluppo della calzata è studiato tenendo in grande considerazione il tipo di materiale che verrà utilizzato per assicurare il massimo comfort possibile.
Pantofole in lana cotta o pantofole in feltro possono diventare anche calzature alla moda, colorate e rifinite in differenti modi, con o senza tacco, non solo le tradizionali pantofole dal disegno classico.
Ci sono pantofole Löwenweiss sia in feltro che in lana cotta a seconda dei modelli, in modo da armonizzare il tessuto con uno specifico contenuto (peso) di fibra di lana con la forma della calzatura.